PERIZIA TECNICA: contenuti e regole 2

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perizia tecnica

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I 10 INGREDIENTI DI UNA BUONA PERIZIA TECNICA

6. STILE: La forma di esposizione sia grafica sia di linguaggio può avere una notevole importanza per dare sin da subito una buona impressione. In una perizia di CTU ordinata dal Giudice, o di CTP che sarà usata in tribunale può aiutare l’uso di una forma espositiva più famigliare al mondo giuridico di Avvocati, Giudici e Magistrati. È dunque importante avere sempre presente chi dovrà leggere quello che si sta scrivendo non dando per scontati concetti normali per i tecnici, evitando comunque al contempo di spiegare in modo prolisso cose troppo elementari. Si possono usate acronimi e sigle che è però necessario esplicitare alla prima ricorrenza. I termini tecnici, utilizzati nella propria materia possono essere usati, avendo però cura di spiegarne brevemente il significato aprendo una parentesi o rimandando ad una nota esplicativa a piè pagina o a fine perizia. È bene però evitate di eccedere nel loro uso. A volte per spiegare un concetto può essere utile fare paragoni con situazioni simili è però importante che siano esempi veramente attinenti altrimenti faranno ottenere l’0
effetto opposto. Diligenza ed accuratezza espositiva senza fretta e con estrema precisione con lo scopo principale aiuteranno a per far la perizia tecnica come maggiormente autorevole.

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Perizia Tecnica su macchinari industriali

7. DOCUMENTAZIONE: Annotate tutto sia con appunti ma anche in modo multimediale con foto, filmati, audio, ecc.. Sembra scontato ma nelle perizie che si dilungano con ripetute ispezioni e visite peritali, dimenticare di annotare un nome, una data, un fatto apparentemente insignificante in prima istanza potrebbe comportare la non corretta valutazione dei fatti e delle circostanze. Ordinare fatti e documenti in modo cronologico può aiutare a mettere in luce aspetti che non si erano ben valutati prima. L’esposizione dell’elaborato peritale deve infatti essere il più cronologico possibile e contenere precisi rimandi a riferimenti di documenti e persone presenti informate e/o momento al momento delle indagini peritali, citare eventuali dichiarazioni documentabili anche con testimonianza. È fondamentale nella stesura della Perizia Tecnica, documentare o riferirsi solo a fonti certe. Se per esporre una tesi o il risultato di una verifica si ritiene necessario riferirsi a norme, leggi o specifiche tecniche, accertatevi sempre che la fonte di riferimento sia attendibile. Su internet si trovano anche notizie false. Occorre sempre andare alla fonte delle informazioni utilizzate come riferimento.

8. IMPARZIALITÀ: Essere sempre imparziali e super partes è sempre necessario non lasciarsi trascinare dal dare ragione ad una o all’altra parte quando si è CTU. La tentazione di decidere chi ha ragione è sempre molto forte, ma si deve sempre ricordare che un Tecnico non è chiamato a giudicare ma a verificare con l’ausilio della propria preparazione tecnico – scientifica, dei fatti con l’ausilio di strumentazione, dati oggettivi ed esperienza. Aspettate e riflettete sempre prima di parlare è una regola sempre valida. Anche come CTP, nella Consulenza o nella redazione della Perizia Tecnica, occorre essere imparziali (anche se può apparire una contraddizione di termini e ruoli) almeno rispetto alla valutazione dei fatti, questo per poter consigliare al meglio il proprio cliente che come parte coinvolta non può avere una visione imparziale, è pur vero che poi come CTP si porteranno avanti le posizioni di parte del proprio cliente, ma onestà vuole che egli sia comunque messo al corrente della situazione in modo il più possibile imparziale per consentigli di prendere decisioni importanti nel migliore dei modi.

9. CONDIVISIONE: Prima della versione finale della Perizia Tecnica è bene redigere una bozza da sottoporre alla valutazione del Cliente, del’Avvocato e/o di Collaboratori od altri Tecnici. Ascoltate le opinioni degli altri può fornire nuovi spunti, migliorare l’esposizione ed evitare errori e/o dimenticanze. Nel corso della consulenza tecnica, delle ispezioni e delle indagini ascoltare eventuali altri Consulenti di Parte, occorre dimenticare per un attimo quello che si sa per e accogliere meglio affermazioni e punti di vista differenti dello stesso fatto preso in esame. Questo sarà utile per la stesura di una Perizia Tecnica più precisa e ricca di particolari significativi per tutti quelli che la leggeranno.

10. UMILTÀ: Riconoscere le giuste critiche non è solo un atto di umiltà ma un modo per essere più credibili. La perizia tecnica è quasi per definizione oggetto di innumerevoli attacchi da parte dei vari soggetti interessati. Questo sia che sia stata scritta come CTU o CTP. Lascia sempre un po’ d’amaro ricevere critiche al proprio lavoro specie se si è messo tanto impegno e professionalità. Quanto una parte lamenta che la vostra perizia non ha tenuto conto di alcuni fatti od osservazioni, è importante chiedere che i rilievi siano solo quelli ben circoscritti e non devono essere generici ed inconsistenti, non devono riguardare punti marginali o secondari dell’accertamento e comunque non devono limitarsi a generiche affermazioni di dissenso dell’operato. È compito del Consulente Tecnico tentare di riportare nei binari eventuali divagazioni sul tema magari create ad arte per distogliere l’attenzione. Detto questo è però un bene riconoscere eventuali errori interpretativi ma cercando di limitarli a circostanze e fatti precisi per non vedersi smottato tutto il proprio castello minuziosamente costruito nella Perizia Tecnica.Riconoscere i propri limiti e non pensare di essere infallibili può aiutare a trovare per tempo i giusti rimedi. Se vi accorgete di aver commesso un errore di valutazione, soprattutto se questo errore può stravolgere i risultati delle indagini e della Perizia Tecnica in tutto o in parte, è importante essere tempestivi nel segnalarlo alle parti o al CTU con la giusta dose di umiltà per poi prendere le giuste contromisure. Sarebbe peggio tacere e sperare che tutto fili liscio. Una perizia tecnica non è considerata mai una prova ma un mezzo di verifica della prova. Una perizia tecnica è solo il mezzo per giungere ad un giudizio finale dunque occorre basarsi sempre e solo sui risultati delle ispezioni peritali anche quando dimostrano cose contrarie alle idee che si avevano.

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1 comment

  1. Giuseppe Giliberto 25 Marzo, 2013 at 20:16 Rispondi

    salve , o comprato un pavimento ariana flame' nero lucido …ma grazie a dei tecnici qualificati abbiamo riscontrato che il pavimento ha dei vizi nascosti..tipo che se ci cade del vino si creano delle macchie chimiche irreversibili a riparazioni..infatti se il riventitore non mi risolve il caso sono costretto ad andare via legali e chiedere l' esecuzione di analisi mineralogiche , chimiche, porosimetriche…..avete avuto segnalazioni su questi casi??

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